sabato 22 dicembre 2012

Santo Natale 2012 e sereno Anno Nuovo 2013



«Abbraccia adesso, anima mia, quel divino presepio; 
premi le tue labbra sui piedini del Bimbo;
baciali tutt'e due, medita le veglie dei pastori,
mira l'accorrente esercito degli angeli,
uscito a far le tue pari nella celeste melodia,
cantando con la bocca e con il cuore:
"Gloria a Dio nel più alto dei cieli 
e pace in terra agli uomini di buona volontà"»
(S. Bonaventura)

Presepe artistico realizzato nella Chiesa di Ognissanti-Firenze



A tutti i nostri lettori ed amici giunga un santo augurio di Buon Natale e di un Nuovo Anno 2013 ricco di benedizioni celesti


domenica 16 dicembre 2012

Quando il cuore vive nella vera pace



Ascolta l'omelia di P. Serafino M. Lanzetta, nella III Domenica di Avvento, Domenica "Gaudete".


La III Domenica di Avvento ci invita a rallegrarci nel Signore. Il motivo di questa gioia non è altro che la certezza del Signore che è vicino. Egli è accanto a me, nella mia vita. La fede è il fondamento di questa gioia: il Signore è in mezzo a noi, è l'Emanuele. La fede però può essere minacciata dal dubbio, oggi così presente e spesso spropositatamente sullodato. Nell’uomo non c’è la fede e il dubbio, c’è piuttosto una ragione debole che non mi fa trascendere il fattibile e mi chiude l’orizzonte del reale. Se irrobustisco la mia ragione nella ricerca della verità e non del comodo allora anche la fede è forte. La ragione poi deve essere fondata sui valori non-negoziabili e quindi sul vivere da uomini che hanno tutto ricevuto e non da uomini che pretendono. La vera pace nasce quando in me c’è una consapevolezza: la vita è un dono di Dio e con la vita tutto ciò che è umano e perciò la fede stessa, vera garanzia della mia pace. Il Dio dal volto umano, che si è fatto come noi, ci dona la vera pace e con essa la vera gioia. Gaudete in Domino semper. Dominus prope est! Il Signore è vicino.